21 settembre 2020

Nozioni elementari di liturgia secondo la Costituzione Apostolica “Divino Afflatu” di San Pio X (1911). Dispensa liturgica scritta da Il Castigamatti - 1) L'Anno liturgico in generale: I) Nozioni generali: c) Libri liturgici e Manuali di Sacre Cerimonie

1.I.c Libri liturgici e manuali di Sacre Cerimonie

 


Libri liturgici relativi alla Santa Messa

  • Missale Romanum, edizione del 1952 ma con le ristampe che contengono le nuove feste aggiunte fino al 1954. Dal punto di vista delle rubriche vanno bene le edizioni a partire dal 1920, ma molte feste sono state aggiunte nei 34 anni successivi.
  • Missae Defunctorum, contiene gli estratti del Messale che riguardano le rubriche, cerimonie e formulari delle sole Messe da Requiem e dell'Assoluzione al Feretro e al Tumulo. Non assolutamente indispensabile, ma molto pratico.
  • Missale ad usum Sacerdotum caecutientium, contiene l'Ordo Missae, e le Messe de Beata e da Requiem, il tutto scritto a carattere cubitali per quei Sacerdoti che stanno perdendo l'uso della vista, e cui è consentito celebrare tutto l'anno la Santa Messa con questi due formulari.
  • Ordo Hebdomadae Sanctae, qualunque edizione tra il 1914 e non oltre il 1954. Contiene le rubriche, cerimonie e formulari della Settimana Santa celebrate solennemente (con Diacono, Suddiacono e abbondanza di Clero).
  • Memoriale Rituum, edizione del 1950. Contiene le rubriche e cerimonie ridotte, ma non i formulari, per la celebrazione non solenne della Candelora, delle Ceneri, delle Palme e del Sacro Triduo, per le chiese dotate di scarso Clero.
  • Epistolarium ed Evangeliarium, contengono le Epistole e i Vangeli da far cantare al Suddiacono e al Diacono nella Messa Solenne, con i rispettivi toni.
  • Graduale Romanum, contiene il canto integrale della Messa.
  • Cantus Passionis, in tre parti (Chronista, Jesus, Synagoga) edizione non oltre il 1954. Contiene il canto del Passio per la Settimana Santa. Ne esiste anche un'edizione completa perché il solo Sacerdote celebrante canti tutto.

 

Libri liturgici relativi all'Ufficio Divino

  • Breviarium Romanum, in quattro parti (Hyemalis, Verna, AEstiva, Autumnalis), edizione fino al 1954. Attenzione alle edizioni posteriori al 1945, possono contenere gli orridi Salmi della traduzione modernista di Agostino Bea (in tal caso nel frontespizio si trova scritto che c'è la nuova edizione dei Salmi approvata da Pio XII).
  • Martyrologium Romanum per integrare la recita di Prima. Anche in quel caso meglio non andare oltre le edizioni del 1954, se non altro perché è giusto che corrisponda al calendario.
  • Octavarium Romanum, edizione del 1883 (non è stato più modificato e quest'ultima edizione resta quella valida). Contiene le letture del II e III Notturno delle Ottave Proprie.
  • Nocturnale Romanum, edizione del 2002: infatti dopo il 1911 non è stato più riedito, esso è nato con 90 anni di ritardo a iniziativa di un privato che lo ha reso conforme alle rubriche della Divino Afflatu e al calendario del 1954. Contiene il canto del Mattutino, eccetto le letture (si imparano a memoria i toni e si cantano leggendole nel Breviario).
  • Antiphonale Romanum, edizione come per il Breviario, contiene il canto delle Ore Diurne (Lodi, Prima, Terza, Sesta, Nona, Vespri e Compieta).

 

Libri liturgici relativi all'amministrazione di Sacramenti e Sacramentali

  • Rituale Romanum, edizione del 1925. Contiene tutti quanti i riti dei Sacramenti e Sacramentali, eccetto quelli che possono essere validamente amministrati solo dai Vescovi.
  • Orationes in Benedictione SS. Sacramenti, edizione  non oltre il 1954. Contiene le preghiere da recitare durante l'Adorazione.
  • Instructio Clementina, 1735. Contiene le rubriche delle Quarantore.

 

Libri liturgici relative alle Cerimonie Pontificali

  • Caeremoniale Episcoporum, edizione del 1886. Contiene le sole rubriche e cerimonie delle Funzioni Pontificali Ordinarie.
  • Pontificale Romanum, edizione del 1895. Contiene le rubriche, cerimonie e formulari delle Funzioni Pontificali Straordinarie.
  • Canon Missae ad usum Episcoporum ac Praelatorum, chiamato comunemente Canone Pontificale, edizione che non superi il 1954. Contiene il rito della Messa con le variazioni per i Vescovi e Prelati che ne hanno il privilegio, ma senza il Proprio del Tempo, quello dei Santi e nemmeno il Comune.
  • Caeremoniale Romanae Ecclesiae, contiene le sacre cerimonie del Papa, della Corte Pontificia e dei Cardinali.

 

Libri non liturgici

  • Ordo, edito ogni anno, contiene il modo di ordinare giorno per giorno l'Ufficio e la Messa. A livello di calendario universale esistono due edizioni molto valide acquistabili online, quello della St. Lawrence Press, inspirato alle rubriche e calendario vigenti nel 1939, e quello della St. Gertrude The Great Roman Catholic Church, che arriva alla prima metà degli anni '50 (ma escludendo certamente le riforme del '55). Il primo è più dettagliato, il secondo è più aggiornato, per questo li considero complementari. In realtà ogni singola diocesi o Congregazione, e persino ogni chiesa, dovrebbe stampare anno per anno il proprio Ordo, organizzato in modo da fondere i due calendari universale e particolare; tuttavia, data la situazione attuale di degenerazione liturgica, questa situazione è irrealizzabile.
  • Liber Usualis, non oltre il 1954. Contiene estratti del Graduale, dell'Antiphonale, e in minima parte del Nocturnale per il canto degli Uffici e delle Messe più importanti.
  • Cantus selecti o libri simili, per i canti dell'Adorazione del SS. Sacramento.

 

Manuali di Sacre Cerimonie per tutti i gradi della Sacra Gerarchia

Per Sacerdoti

  • Louis Stercky, Manuel de liturgie et cérémonial selon le rit romain, 1935, in due tomi. È il migliore e più completo in assoluto e non teme rivali.
  • G. Kieffer, Prècis de Liturgie sacrée, 1937. Molto chiaro e schematico, anche esso è assai completo.
  • Giuseppe Baldeschi, Esposizione delle Sacre Cerimonie, 1931. Scarno ed essenziale, purtroppo contiene solo le cerimonie (ma non le rubriche) della Messa, dei Vespri e delle funzioni principali dell'anno.

Per i Prelati inferiori

  • Giambattista Maria Menghini, Ritus in Pontificalibus celebrandis a Protonotariis Apostolicis servandus, 1908.

Per Vescovi

  • Louis Stercky, Les Fonctions Pontificales, 1931, in due tomi. Contiene solo le Funzioni Pontificali Ordinarie.
  • Joaquim Nabuco, Ius Pontificalium, 1956. Introduzione molto erudita al Caeremoniale Episcoporum.
  • Joaquim Nabuco, Pontificalis Romani expositio juridico-practica, 1945 in tre tomi corrispondenti alle tre parti del Pontificale. Sebbene libro apprezzabile per la sua completezza e abbondanza di dettagli, sono molto critico per via di alcune interpretazioni troppo personali e filo-moderniste dell'autore, che la la perversa abitudine di pretendere di “correggere” quegli stessi libri che dovrebbe limitarsi a commentare e spiegare. Valido se usato con discernimento e preso con le pinze.

Per Cardinali

  • Sacra Congregazione Cerimoniale, Norme cerimoniali per gli Eminentissimi Cardinali, 1943.

Per il Papa

  • Giambattista Maria Menghini, Le solenni cerimonie della Messa Pontificale celebrata dal Sommo Pontefice, 1904.
  • Agostino Patrizi Piccolomini, Sacrarum Caerimoniarum Romanae Ecclesiae, 1516 (di più recenti non ne trovo!), in due tomi. Contiene tutte le cerimonie della Corte Pontificia.

 

N.B:  Il Compendio di Liturgia Pratica di Mons. Trimeloni, riedito nel 2007, è altamente sconsigliabile in primis perché è pedissequamente fedele alle rubriche del 1962, ed anche perché fa degli strani connubi col novus ordo, del quale riprende alcune rubriche (es. sulla materia dei vasi sacri e paramenti etc.)


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