22 ottobre 2021

Sabato 23 Ottobre 2021 nella liturgia



Santa Maria in Sabato, Semplice, colore liturgico bianco.

Primi Vespri della XXII Domenica dopo Pentecoste e IV di Ottobre,  Domenica minore, Semidoppio, colore liturgico verde. Commemorazione di San Raffaele Arcangelo.


Qui per le peculiarità del Tempo dopo Pentecoste:

https://loquerequaedecentsanamdoctrinam.blogspot.com/2021/05/dispensa-di-liturgia-sul-tempo-dopo.html


Al Breviario

All'Ufficio di Santa Maria in Sabato:

Antifone e Salmi dal Salterio (1 Notturno a Mattutino, I Schema a Lodi), il resto dall'Ufficio di Santa Maria in Sabato. Le prime due Letture del Mattutino si prendono dal Proprio del Tempo al Sabato nella III Settimana di Ottobre, la terza è quella dell'Ufficio di Santa Maria in Sabato per il mese di Ottobre.

La conclusione degli Inni è quella delle Feste della Beata Vergine <<Jesu tibi sit gloria qui natus es de Virgine>>. Le Antifone non si raddoppiano, a Lodi si dice il Suffragio senza la menzione della Beata Vergine (della quale si fa già l'Ufficio), a Prima si dicono le Preci Domenicali; il Versetto del Responsorio di Prima è <<qui natus es de Maria Virgine>>.

All'Ufficio della Domenica:

Ai Vespri tutto dal Salterio, Antifona al Magnificat del Sabato nella III Settimana di Ottobre, Orazione della XXII Domenica dopo Pentecoste, commemorazione dal Proprio dei Santi (al 24 Ottobre).

Le Antifone non si raddoppiano, il Suffragio e le Preci si omettono.


Nota per coloro che recitano per devozione il Breviario anteriore alle disastrose riforme del 1911 (chi ha l'obbligo dell'Ufficio purtroppo non soddisfa a tale obbligo se non usa il Breviario riformato dalla Costituzione Apostolica Divino Afflatu, almeno tale è stata la volontà di San Pio X espressamente manifestata nella detta Costituzione):

Santa Maria in Sabato, Semplice, colore liturgico bianco.

Primi Vespri della XXII Domenica dopo Pentecoste e IV di Ottobre,  Domenica minore, Semidoppio, colore liturgico verde.


All'Ufficio di Santa Maria in Sabato:

A Mattutino: Invitatorio dall'Ufficio di Santa Maria in Sabato, Inno dal Comune delle Feste della Beata Vergine Maria, Antifone e Salmi dal Salterio (1 Notturno di 12 Salmi); Versetto, Assoluzioni e Benedizioni proprie di questo Ufficio, prime due Letture coi loro Responsori dal Proprio del Tempo (al Sabato nella III Settimana di Ottobre), la terza è quella dell'Ufficio di Santa Maria in Sabato per il mese di Ottobre.

A Lodi: tutto dal Comune delle Feste della Beata Vergine Maria con i Salmi domenicali; Versetto, Antifona al Benedictus e Orazione dall'Ufficio di Santa Maria in Sabato.

A Prima: Inno e Salmi festivi dal Salterio con la prima Antifona dal Comune delle Feste della Beata Vergine Maria; come Lettura Breve si legge il Capitolo di Nona del Comune.

A Terza, Sesta e Nona: Inno dal Salterio coi soliti Salmi, detti rispettivamente con la seconda, terza e quinta Antifona del Comune; Capitolo, Responsorio e Versetto dal Comune, Orazione dell'Ufficio di Santa Maria in Sabato.

La conclusione degli Inni è quella propria della Beata Vergine Maria: <<Jesu tibi sit gloria, qui natus es de Virgine, cum Patre et almo Spiritu, in sempiterna saecula>>; se si usa la versione tradizionale dell'Inno, anteriore alle alterazioni apportate da Urbano VIII, è <<Gloria tibi Domine, qui natus es de Virgine, cum Patre et Sancto Spiritu, in sempiterna saecula>>. Le Antifone non si raddoppiano, si dicono quattro Commemorazioni Comuni a Lodi (tutte meno quella della Croce e quella della Santa Vergine) e le Preci Domenicali a Prima. Il Versetto del Responsorio di Prima è <<qui natus es de Maria Virgine>>.

All'Ufficio della Domenica:

Ai Vespri tutto dal Salterio, Antifona al Magnificat del Sabato nella III Settimana di Ottobre, Orazione della XXII Domenica dopo Pentecoste.

Le Antifone non si raddoppiano, si dicono cinque Commemorazioni Comuni a Vespri (tutte meno quella della Croce) e le Preci a Compieta.


Al Messale

Si può celebrare facoltativamente la Messa di Santa Maria in Sabato (col V formulario, quello che si usa dal Sabato dopo l'Ottava del Sacro Cuore al Sabato che precede la I Domenica d'Avvento):

  • Gloria
  • Si possono dire cinque o sette Orazioni:
    • La prima della Messa
    • La seconda dello Spirito Santo
    • La terza Contro i persecutori della Chiesa oppure Per il Papa
    • Le altre ad libitum
  • Prefazio della Beata Vergine (agli *** inserire Et te in Veneratione)
  • Ite Missa est

  • Prologo di San Giovanni

Altrimenti si può celebrare una Messa Votiva privata (senza il Gloria, la prima Orazione è della Messa, la seconda è la commemorazione di Santa Maria in Sabato, la terza dello Spirito Santo e le altre ad libitum, Prefazio della Messa della Santa Vergine, Benedicamus Domino; se la Messa è della Santa Vergine si dicono il Gloria e l'Ite Missa est e ovviamente non si commemora Santa Maria in Sabato); o  ancora, una quotidiana di Requiem (con tre Orazioni).


Letture del Mattutino (in latino)

AD NOCTURNUM

Lectio 1

De libro primo Machabæórum

1 Mac 16:14-17

Simon autem, perámbulans civitátes quæ erant in regióne Judǽæ, et sollicitúdinem gerens eárum, descéndit in Jéricho ipse, et Mathathías fílius ejus, et Judas, anno centésimo septuagésimo séptimo, mense undécimo: hic est mensis Sabath. Et suscépit eos fílius Abóbi in munitiúnculam, quæ vocátur Doch, cum dolo, quam ædificávit; et fecit eis convívium magnum, et abscóndit illic viros et, cum inebriátus esset Simon et fílii ejus, surréxit Ptolemǽus cum suis, et sumpsérunt arma sua, et intravérunt in convívium: et occidérunt eum, et duos fílios ejus, et quosdam púeros ejus: et fecit deceptiónem magnam in Israël, et réddidit mala pro bonis.

Lectio 2, 1 Mac 16:18-21

Et scripsit hæc Ptolemǽus, et misit regi, ut mítteret ei exércitum in auxílium, et tráderet ei regiónem, et civitátes eórum, et tribúta. Et misit álios in Gázaram tóllere Joánnem: et tribúnis misit epístolas, ut venírent ad se, et daret eis argéntum, et aurum, et dona. Et álios misit occupáre Jerúsalem et montem templi. Et præcúrrens quidam, nuntiávit Joánni in Gázara, quia périit pater ejus et fratres ejus, et quia: Misit te quoque intérfici.

Lectio 3

Sermo sancti Bernárdi Abbátis

Sermo in cap. 12 Apocalypsis, ante medium

Amplectámur Maríæ vestígia, fratres mei, et devotíssima supplicatióne beátis illíus pédibus provolvámur. Teneámus eam nec dimittámus, donec benedíxerit nobis; potens est enim. Nempe vellus est médium inter rorem et áream: múlier inter solem et lunam: María inter Christum et Ecclésiam constitúta. Sed forte miráris, non tam vellus opértum rore, quam amíctam sole mulíerem. Magna síquidem familiáritas, sed mira omníno vicínitas solis et mulíeris. Quómodo enim in tam veheménti fervóre tam frágilis natúra subsístit? Mérito quidem admiráris, Móyses sancte, et curiósius desíderas intuéri. Verúmtamen solve calceaménta de pédibus tuis, et involúcra pone carnálium cogitatiónum, si accédere concupíscis.


Traduzione italiana delle Letture del Mattutino

NOTTURNO UNICO

Lettura 1

Dal primo libro dei Maccabei

1 Mac 16:14-17

Or Simone visitando le città della Giudea per prenderne cura, discese fino a Gerico egli e Matatia suo figlio e Giuda l'anno centosettantasette, il mese undecimo, cioè il mese di Sabat. E il figlio di Abobo li accolse con frode in una piccola fortezza edificata da lui, detta Doch; e fece loro un gran convito e pose uomini in agguato e, quando Simone coi suoi figli si fu esilarato, Tolomeo si alzò co' suoi uomini, presero le armi, entrarono nella sala del convito, e uccisero lui e i due suoi figli e alcuni suoi servi, e così fece un gran tradimento in Israele e rendè male per bene.

Lettura 2, 1 Mac 16:18-21

Poi Tolomeo scrisse queste cose e ne informò il re, affinché gli mandasse in aiuto un esercito e così mettere nelle sue mani il paese, le città e i tributi. Altri poi mandò a Gazara per toglier di mezzo Giovanni, e mandò lettere ai tribuni de' soldati che andassero da lui, che darebbe loro argento, oro e doni. Altri invece mandò a occupare Gerusalemme e il monte del tempio. Ma uno corse innanzi a Gazara a dar la notizia a Giovanni della morte di suo padre e dei suoi fratelli soggiungendo: Egli ha mandato ad uccidere anche te.

Lettura 3

Sermone di san Bernardo Abate

Sermone sul cap. 12 del l'Apocalisse, prima della metà

Baciamo, fratelli miei, le orme di Maria, e prostriamoci in devotissima preghiera ai suoi beati piedi. Stringiamola, e non lasciamola finché non ci abbia benedetti ; perché ella è potente. Il vello distese fra la terra e la rugiada, la donna fra il sole e la luna è Maria posta fra Cristo e la Chiesa. Ma forse ti meraviglierà non tanto il vello ricoperto di rugiada, quanto la donna ammantata di sole. Certo è relazione sorprendente, è un ammirabile riavvicinamento quello del sole e d'una donna. Poiché come può resistere una natura sì fragile in mezzo a tanto ardente calore? Sì, giustamente ti stupisci, o santo Mosè, e desideri di contemplare più attentamente. Tuttavia, se brami accostarti, « sciogli i calzari dai tuoi piedi » e deponi le pastoie dei pensieri carnali.


Ad Primam: il Martirologio del 24 Ottobre 2021

Nono Kalendas Novembris, luna decima octava.




Nel nono giorno alle Calende di Novembre, luna diciottesima.




Parti proprie della Messa (in latino)

INTROITUS

Salve, sancta Parens, eníxa puérpera Regem: qui cœlum terrámque regit in sǽcula sæculórum. --- Eructávit cor meum verbum bonum: dico ego ópera mea Regi. --- Glória Patri --- Salve, sancta Parens, eníxa puérpera Regem: qui cœlum terrámque regit in sǽcula sæculórum.

COLLECTAE

Orémus. Concéde nos fámulos tuos, quǽsumus, Dómine Deus, perpétua mentis et córporis sanitáte gaudére: et, gloriósa beátæ Maríæ semper Vírginis intercessióne, a præsénti liberári tristítia, et ætérna pérfrui lætítia. Per Dóminum nostrum Jesum Christum, Fílium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti Deus, per ómnia sǽcula sæculórum. Amen.

Orémus. Deus, qui corda fidélium Sancti Spíritus illustratióne docuísti: da nobis in eódem Spíritu recta sápere; et de ejus semper consolatióne gaudére.

Ecclésiæ tuæ, quæsumus, Dómine, preces placátus admítte: ut, destrúctis adversitátibus et erróribus univérsis, secúra tibi sérviat libertáte.

Orationes ad libitum.

EPISTOLA

Léctio libri Sapiéntiæ.

Eccli 24:14-16

Ab inítio et ante sǽcula creáta sum, et usque ad futúrum sǽculum non désinam, et in habitatióne sancta coram ipso ministrávi. Et sic in Sion firmáta sum, et in civitáte sanctificáta simíliter requiévi, et in Jerúsalem potéstas mea. Et radicávi in pópulo honorificáto, et in parte Dei mei heréditas illíus, et in plenitúdine sanctórum deténtio mea.

GRADUALE

Benedícta et venerábilis es, Virgo María: quæ sine tactu pudóris invénta es Mater Salvatóris. Virgo, Dei Génitrix, quem totus non capit orbis, in tua se clausit víscera factus homo.

ALLELUJA

Allelúja, allelúja. Post partum, Virgo, invioláta permansísti: Dei Génitrix, intercéde pro nobis. Allelúja.

EVANGELIUM

Sequéntia ✠ sancti Evangélii secundum Lucam

Luc 11:27-28

In illo témpore: Loquénte Jesu ad turbas, extóllens vocem quædam múlier de turba, dixit illi: Beátus venter, qui te portávit, et úbera, quæ suxísti. At ille dixit: Quinímmo beáti, qui áudiunt verbum Dei, et custódiunt illud.

OFFERTORIUM

Orémus. Ave, María, grátia plena; Dóminus tecum: benedícta tu in muliéribus, et benedíctus fructus ventris tui.

SECRETAE

Tua, Dómine, propitiatióne, et beátæ Maríæ semper Vírginis intercessióne, ad perpétuam atque præséntem hæc oblátio nobis profíciat prosperitátem et pacem. Per Dóminum nostrum Jesum Christum, Fílium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti Deus, per ómnia sǽcula sæculórum. Amen.

Múnera, quaesumus, Dómine, obláta sanctífica: et corda nostra Sancti Spíritus illustratióne emúnda.

Prótege nos, Dómine, tuis mystériis serviéntes: ut, divínis rebus inhæréntes, et córpore tibi famulémur et mente.

Orationes ad libitum.

PRAEFATIO DE BEATA MARIA VIRGINE

Vere dignum et justum est, æquum et salutáre, nos tibi semper et ubíque grátias ágere: Dómine sancte, Pater omnípotens, ætérne Deus: Et te in Veneratione beátæ Maríæ semper Vírginis collaudáre, benedícere et prædicáre. Quæ et Unigénitum tuum Sancti Spíritus obumbratióne concépit: et, virginitátis glória permanénte, lumen ætérnum mundo effúdit, Jesum Christum, Dóminum nostrum. Per quem majestátem tuam laudant Angeli, adórant Dominatiónes, tremunt Potestátes. Cæli cælorúmque Virtútes ac beáta Séraphim sócia exsultatióne concélebrant. Cum quibus et nostras voces ut admitti jubeas, deprecámur, súpplici confessióne dicéntes: (Sanctus).

COMMUNIO

Beáta viscera Maríæ Vírginis, quæ portavérunt ætérni Patris Fílium, allelúja.

POSTCOMMUNIO

Orémus. Sumptis, Dómine, salútis nostræ subsídiis: da, quǽsumus, beátæ Maríæ semper Vírginis patrocíniis nos ubíque prótegi; in cujus veneratióne hæc tuæ obtúlimus majestáti. Per Dóminum nostrum Jesum Christum, Fílium tuum: qui tecum vivit et regnat in unitáte Spíritus Sancti Deus, per ómnia sǽcula sæculórum. Amen.

Orémus. Sancti Spíritus, Dómine, corda nostra mundet infúsio: et sui roris íntima aspersióne fecúndet.

Quaesumus, Dómine, Deus noster: ut, quos divína tríbuis participatióne gaudére, humánis non sinas subjacére perículis.

Orationes ad libitum.


Traduzione italiana

INTROITO

Salve, o Madre santa, tu hai partorito il Re gloriosamente; egli governa il cielo e la terra per i secoli in eterno. --- Vibra nel mio cuore un ispirato pensiero, mentre al Sovrano canto il mio poema. --- Gloria --- Salve, o Madre santa, tu hai partorito il Re gloriosamente; egli governa il cielo e la terra per i secoli in eterno.

COLLETTE

Preghiamo. Signore, te ne preghiamo, concedi ai tuoi servi perpetua salute di anima e di corpo; e, per intercessione della beata Vergine Maria, concedici di essere liberati dai mali presenti e di godere delle gioie eterne. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Preghiamo. O Dio, che hai ammaestrato i tuoi fedeli con la luce dello Spirito Santo, concedici di sentire correttamente nello stesso Spirito, e di godere sempre della sua consolazione.

Accogli, placato, o Signore le preghiere della tua Chiesa perché, distrutte tutte le avversità e gli errori, ti serva in sicura libertà.

Si possono aggiungere altre due o quattro Orazioni a scelta del Sacerdote, senza Oremus ma l'ultima ha la conclusione.

EPISTOLA

Dal libro della Sapienza.

Eccli 24:14-16

Da principio e prima dei secoli io fui creata, e per tutta l'eternità io non cesserò di essere; nel tabernacolo santo, dinanzi a Lui ho esercitato il mio ministero, poi ebbi fissa dimora in Sion. Nella città santa parimenti posai ed in Gerusalemme è il mio potere. Gettai le mie radici in un popolo illustre, nella porzione del mio Dio, nel suo retaggio, presi dimora tra i santi.

GRADUALE

Tu sei benedetta e venerabile, o Vergine Maria, che senza offesa del pudore sei diventata la Madre del Salvatore. O Vergine Madre di Dio, nel tuo seno, fattosi uomo, si rinchiuse Colui che l'universo non può contenere.

ALLELUIA

Allelúia, allelúia. O Vergine, anche dopo il parto tu rimanesti inviolata; o Madre di Dio, prega per noi. Allelúia.

VANGELO

Lettura del Santo Vangelo secondo San Luca.

Luc 11:27-28

In quel tempo, mentre Gesù parlava alla folla, avvenne che una donna, tra la folla, alzò la voce e disse: «Beato il seno che ti ha portato e il petto che ti ha nutrito». Ma egli disse: «Beati, piuttosto, coloro che ascoltano la parola di Dio, e la custodiscono».

OFFERTORIO

Preghiamo. Ave Maria, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne, e benedetto è il frutto del seno tuo.

SECRETE

Per la tua clemenza, Signore, e per l'intercessione della beata sempre vergine Maria, l'offerta di questo sacrificio giovi alla nostra prosperità e pace nella vita presente e nella futura. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Santifica, Te ne preghiamo, o Signore, i doni che Ti vengono offerti, e monda i nostri cuori con la luce dello Spirito Santo.

Proteggi, o Signore, noi che celebriamo i tuoi misteri, perché trattando le cose divine, ti serviamo col corpo e coll’anima.

Si possono aggiungere altre due o quattro Orazioni a scelta del Sacerdote, l'ultima ha la conclusione.

PREFAZIO DELLA BEATA VERGINE MARIA

È veramente degno e giusto, conveniente e salutare, che noi, sempre e in ogni luogo, Ti rendiamo grazie, o Signore Santo, Padre Onnipotente, Eterno Iddio: Te, nella venerazione della Beata sempre Vergine Maria, lodiamo, benediciamo ed esaltiamo. La quale concepí il tuo Unigenito per opera dello Spirito Santo e, conservando la gloria della verginità, generò al mondo la luce eterna, Gesú Cristo nostro Signore. Per mezzo di Lui, la tua maestà lodano gli Angeli, adorano le Dominazioni e tremebonde le Potestà. I Cieli, le Virtú celesti e i beati Serafini la célebrano con unanime esultanza. Ti preghiamo di ammettere con le loro voci anche le nostre, mentre supplici confessiamo dicendo: (Sanctus).

COMUNIONE

Beato il seno della Vergine Maria, che portò il Figlio dell'eterno Padre, allelúia.

POST-COMUNIONE

Preghiamo. Ricevuti i misteri della nostra salvezza, ti preghiamo, o Signore, di essere ovunque protetti dalla beata sempre vergine Maria, ad onore della quale abbiamo presentato alla tua maestà questo sacrificio. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, in unità con lo Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen,

Preghiamo. Fa, o Signore, che l’infusione dello Spirito Santo purifichi i nostri cuori, e li fecondi con l’intima aspersione della sua grazia.

Ti preghiamo, Signore Iddio nostro, perché Tu non permetta che soggiacciano a umani pericoli coloro cui hai concesso di godere delle divina partecipazione.

Si possono aggiungere altre due o quattro Orazioni a scelta del Sacerdote, senza Oremus ma l'ultima ha la conclusione.

Nessun commento:

Posta un commento